Autorizzazione Unica Ambientale – Pubblicato Decreto

E' stato pubblicato il decreto sull'Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) che, per le piccole e medie imprese, sostituisce le comunicazioni e le autorizzazioni per le emissioni in atmosfera, scarichi idrici, comunicazioni per recupero rifiuti in forma semplificata, autosmaltimento di rifiuti, utilizzo agronomico dei fanghi e previsione di impatto acustico.
L'AUA si applica in presenza di almeno una di queste autorizzazioni/comunicazioni, mentre non si applica alle imprese soggette all'Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) e neppure ai progetti sottoposti a Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) quando il provvedimento finale di VIA sostituisce tutte le atre autorizzazioni ambientali.

Le regioni/province autonome potranno individuare altri atti da ricomprendere nell'AUA.

Questo provvedimento entrerà in vigore il 13 giugno 2013. I procedimenti già avviati e le autorizzazioni in essere a questa data non devono essere modificati, l'AUA in questi casi potrà essere richiesta alla scadenza del primo titolo abilitativo che essa sostituirà.

La domanda va presentata al SUAP e, in attesa del modello semplificato ed unificato che verrà adottato con DM, le domande per le nuove attività vanno presentate con la modulistica attualmente in uso, corredate di tutte le già previste dichiarazioni e attestazioni.

I gestori degli impianti soggetti solo a comunicazione (per recupero semplificato e autosmaltimento di rifiuti; per l'utilizzazione agronomica dei fanghi; per la previsione di impatto acustico) o ad autorizzazione generale alle emissioni non saranno obbligati ad avvalersi dell'AUA ma presenteranno comunque le domande o le comunicazioni al SUAP.

L'Autorizzazione Unica avrà una durata di 15 anni dal suo rilascio. Per i soli scarichi idrici pericolosi, è richiesta la presentazione ogni quattro anni, all'Autorità competente (Provincia o diversa Autorità individuata dalla Regione) di una comunicazione con gli esiti delle analisi.