CNA Tecno Quality | tecnoquality@an.cna.it - tecnoquality.an@cert.cna.it
Cosa occorre per iniziare un’attività?
Per costituire un’impresa è necessario attuare diversi adempimenti che si differenziano a seconda della forma giuridica e dell’attività.
Le procedure comuni sono essenzialmente:
Apertura partita IVA – Attribuzione codice fiscale
Quando si intraprende un’attività economica di tipo imprenditoriale o professionale occorre segnalarlo all’Agenzia delle Entrate presentando un’apposita dichiarazione entro 30 giorni dall’inizio dell’attività o dalla costituzione dell’attività. Tale dichiarazione deve contenere le generalità dell’impresa, l’indicazione dell’attività svolta ed i luoghi dove questa viene svolta.
Iscrizione Registro Imprese / Albo Imprese Artigiane
Ogni impresa per diventare operativa deve essere iscritta al Registro Imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura.
Nel Registro Imprese oltre alla descrizione dell’attività esercitata vengono riportati gli eventi giuridicamente rilevanti che intervengono nella vita dell’impresa.
Le imprese iscritte provvedono alla copertura del fabbisogno finanziario delle camere di commercio attraverso il pagamento di diritti di segreteria al momento dell’iscrizione e di diritti annuali fissi.
Le imprese che sono in possesso dei requisiti di cui alla legge 443/85 (legge quadro per l’Artigianato) e alla legge Regionale delle Marche 20/2003 hanno anche l’obbligo di iscrizione all’Albo delle Imprese Artigiane, ciò comporta il versamento obbligatorio dei contributi previdenziali, ma anche diverse agevolazioni di natura creditizia e contributiva.
I requisiti artigiani devono essere posseduti in riferimento alle seguenti caratteristiche:
• tipo di attività svolta
• forma giuridica
• partecipazione all’attività del titolare / socio
• numero dipendenti
INAIL
L’INAIL (Istituto Nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro) tutela il lavoratore contro i danni fisici ed economici derivati da infortuni e malattie causati dall’attività lavorativa mediante una copertura assicurativa.
Tutti gli imprenditori artigiani sono obbligatoriamente soggetti all’assicurazione per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali di gestione INAIL.
La denuncia di iscrizione deve essere presentata contestualmente all’inizio dell’attività. L’ente attribuirà all’azienda un codice ditta ed una posizione assicurativa territoriale.
L’iscrizione all’INAIL implica l’obbligo del pagamento di un premio assicurativo, commisurato al grado di rischio dell’attività svolta ed il costo dell’assicurazione è ad esclusivo carico del datore di lavoro. Il premio viene versato in unica rata annuale durante il mese di febbraio
INPS
Chiunque esercita un’attività ha l’obbligo di effettuare l’iscrizione negli elenchi dell’INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) per il versamento dei contributi pensionistici.
La gestione dei lavoratori autonomi viene distinta tra:
– artigiani;
– commercianti;
– gestione separata (riservata ai liberi professionisti senza cassa) a seconda dell’attività effettivamente esercitata.
L’importo da versare si calcola in base al reddito di impresa.
Comunicazione Unica
Dal 1 aprile 2010 le comunicazioni ai 4 istituti sopra menzionati devono essere inviate telematicamente mediante una “Comunicazione Unica” al Registro Imprese della Camera di Commercio che provvede a smistare le richieste agli altri enti.
La comunicazione unica vale quale assolvimento di tutti gli adempimenti amministrativi previsti per l’iscrizione al registro delle imprese ed ha effetto, sussistendo i presupposti di legge, ai fini previdenziali, assistenziali e fiscali nonché per l’ottenimento del codice fiscale e della partita IVA.
La ricevuta rilasciata dall’ufficio del Registro delle imprese “costituisce titolo per l’immediato avvio dell’attività imprenditoriale.
Permessi autorizzazioni licenze
Licenze o autorizzazioni sono necessarie soltanto per alcune attività disciplinate da leggi specifiche quali ad esempi autotrasporto di merci, taxi, tabaccherie, ecc.
Altre attività pur non necessitando di particolari autorizzazioni sono subordinate alla presentazione di una comunicazione di inizio attività (SCIA o NIA) da presentarsi contestualmente all’inizio attività.
Tale comunicazione è presentata sotto forma di autocertificazione per il possesso dei requisiti di onorabilità, dei requisiti professionali ecc e deve essere presentata anch’essa in forma telematica.
Requisiti soggettivi
Per svolgere alcuni tipi di attività la legge richiede che i futuri imprenditori siano in possesso di requisiti professionali necessari a certificare le capacità e competenze professionali possedute dal soggetto, come ad esempio accade per gli impiantisti, i parrucchieri, le estetiste, i riparatori di autoveicoli, ecc.
In mancanza di tali requisiti non è possibile avviare l’attività.
L’apertura dell’attività da parte di cittadini stranieri è inoltre sempre subordinata al possesso di un permesso di soggiorno idoneo.
Requisiti locali
Se per l’esercizio di un’attività si utilizza un locale occorre verificare una serie di requisiti quali quelli edilizi ed igienico sanitari come ad esempio la destinazione d’uso, l’agibilità, il rispetto di specifici parametri di aerazione e illuminazione, la presenza di servizi igienici e la conformità degli impianti