CNA Tecno Quality | tecnoquality@an.cna.it - tecnoquality.an@cert.cna.it
USA: Executive order del 18 Aprile 2017. Buy American and Hire American
Con l’Executive Order del 18 aprile scorso, il Presidente Americano Donald Trump, ha dato una svolta alla politica di protezione dei lavoratori americani.
Il provvedimento impone ai Dipartimenti del lavoro, quello della Giustizia, della Homeland Security ed al Dipartimento di Stato, di rivedere tutti i programmi per l’ingresso nel paese di lavoratori stranieri, al fine di proteggere i lavoratori americani dall’ingresso di forza lavoro straniera a basso costo.
L’ Executive Order concentra in particolare l’attenzione, sulla necessità di aumentare la vigilanza e la selezione per il rilascio di visti, in relazione all’attuale programma per l’ingresso di lavoratori stranieri temporaneamente distaccati nel Paese (“visti non immigranti”) ed in particolare in relazione ai visti H-1B.
Si ricorda che i visti H-1B sono rilasciati a favore di personale altamente specializzato, e conferiscono il permesso di lavorare in via temporanea negli Stati Uniti a lavoratori stranieri che posseggano determinati requisiti che giustifichino tale qualifica.
Il programma per i visti H-1B in particolare, è utilizzato in larga misura per il trasferimento nel Paese di lavoratori del settore dell’informatica e dell’IT in genere, e in questo ambito, costituisce una cospicua parte della forza lavoro proveniente dall’estero e utilizzata, ad esempio, nell’ambito di invio di personale infragruppo.
Il nuovo Executive Order, che inasprisce i controlli e la selezione per poter rilasciare tali visti, potrà avere effetti potenzialmente rilevanti sulle società straniere che debbono trasferire personale altamente specializzato presso propri clienti statunitensi o presso società locali o partecipate.
Il provvedimento, infatti, impartisce direttive ai diversi dipartimenti, affinché vengano poste in essere le seguenti azioni e misure:
– Proposta di nuove regole e procedure che sostituiscano le precedenti. L’Executive Order, in questo senso, richiede in particolare la proposta di adozione di nuove regole che consentano una maggiore prevenzione delle frodi e dell’abuso del sistema di immigrazione temporanea in generale.
– Revisione e riforma del programma di visti H-1B . L’ Executive Order richiede al gruppo di agenzie governative, che vengano suggerite proposte di riforma atte ad assicurare che i visti H-1B siano rilasciati a favore dei richiedenti con il più alto grado di specializzazione o con il più alto livello di salario.
Le misure concrete che potranno avere un effetto immediato anche sulle imprese italiane che usufruiscono del programma di visti H-1B, potranno essere le seguenti:
· L’USCIS (United States Citizenship and Immigration Service) emanerà con ogni probabilità ulteriori direttive che stabiliranno la ineleggibilità delle posizioni lavorative di basso livello per l’ottenimento dell’H-1B status;
· L’USCIS potrà inoltre stabilire un nuovo livello minimo di salario per la selezione dei richiedenti il visto H-1B. Nel caso in cui vi siano richiedenti con un livello di salario inferiore alla soglia indicata, questi non verranno ammessi al rilascio del visto, ma solo eventualmente ammessi al sistema di assegnazione casuale dei visti (Visa Lottery).
Ci si aspetta di avere, nei prossimi mesi, un quadro più chiaro delle effettive conseguenze di questa nuova politica di protezione dei lavoratori americani avviata dalla presidenza Trump.